INTO THE WOODS |
Rob Marshall
a dirigere la favola delle favole, nei vocalizzi di un cast di attori di
prim’ordine, nel ritrovato musical hollywoodiano
Meryl Streep, Johnny Depp e Anna
Kendrick a contendersi la favola più bella del reame... in salsa pop.
“Chi è la più bella del reame?” Se a tale domanda si dovesse
rispondere nel nome di una singola
donzella da impalmare con tanto di ardimentoso principe al seguito, non ci
dovremmo arrovellare come nel tripudio di personaggi orchestrati da Rob
Marshall (Pirati dei Caraibi 4), che
in quanto a caratterizzazioni le ha sapute ben amalgamare tutte, passando da
Cenerentola, Cappuccetto Rosso e la stessa Raperonzolo... e tutte con i relativi
grattacapi che ben conosciamo. Se la fortuna del musical ad opera di Stephen
Sondheim e James Lapine si tramanda a Broadway dal lontano 1987, un successo di
consensi non poteva essere ignorato per una meritevole trasposizione
cinematografica, approfittando di quella formula ritrovata con il riuscito Mamma mia! di Phyllida Lloyd, anticipato
l’anno precedente dal genio dark di Tim Burton per il suo diabolico Sweeney Todd, accomunati non solo dalle
capacità canore dei rispettivi interpreti Meryl Streep e Johnny Depp (oggi
rispettivamente la Strega cattiva e il Lupo), ma di una consapevolezza che ha
dimostrato un denominatore infallibile: il musical funziona al cinema... e oggi
ancora meglio! Lo stesso Les Misèrables lo
ha potuto confermare, visto che gli attori di oggi se la sanno ancora cavare e
di talento ne hanno da vendere... e da questo “mondo incantato” (lo stesso omonimo libro da cui musical e film
sono stati tratti, scritto da Bruno Bettelheim) non possiamo che coglierne
tutti i pregi e i difetti, visto che la costante della favola non è l’unica
incognita che persevera non solo nel mondo della fantasia. La favola ce lo ha
sempre insegnato... non solo come momento di abbandono riservato ai piccini, ma
per quella moralità adulta a cui sempre ne riversa il debito. Quindi è lecito
che all’appello si possano presentare tutte le storie che possono farci
crescere migliori, dimenticandoci che Cappuccetto Rosso (Lilla Crawford) non si
deve preoccupare solo del Lupo... ma che la Strega cattiva (la Streep nuovamente
al Golden Globe) è anche la stessa madre di Raperonzolo (Mackenzie Mauzy), la
cui lunga chioma bionda si intreccia nella stessa scalata di un Jack e la sua
pianta di fagioli (il giovanissimo Daniel Huttlestone), senza inciampare nella
scarpetta di Cenerentola (Anna Kendrick), perduta in quel bosco in cerca della
sua fata madrina. I Principi?... ci sono tutti, da quello di Cenerentola (Chris
Pine) alla stessa Raperonzolo (Billy Magnussen), consapevoli che le loro
rispettive consorti si possano meritare una simile impresa da manuale, e a noi
non ci resta che goderci un simile spettacolo, in sala dal 19 febbraio, con la
riserva che gli stessi Fratelli Grimm non potevano essere cullati meglio...
visto che la Disney Pictures è riuscita a fare centro anche questa volta... lo
ha giurato il Lupo Cattivo!
Paolo Vannucci
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