venerdì 23 maggio 2014

DiCinema: la nuova Hollywood

DiCINEMA: NICOLE KIDMAN
Un viaggio nello star system mondiale, per conoscere gli attori e i registi  che hanno rinnovato l’ultima generazione di miti in celluloide

Vizi e virtù del glamour femminile, nel fascino di una delle attrici più rappresentative del nuovo cinema, nel talento di Nicole Kidman.  

Se femminilità vuol dire ammiccare felicemente a quella prerogativa che appartiene alla grazia  di chi sà essere donna e amante, compagna di vita e spregiudicatezza senza meriti, possiamo attingere senza inibizioni in quella alcova femminile di titoli che hanno celebrato la sensualità, senza danneggiare l’equazione “seduzione vuol dire emozione”, per aprire un autentico scrigno di perle rare che passano dal “classicismo” espresso da  The Angel wore red (La Sposa bella, accompagnata dal campanilismo di De Sica) all’Alta Società immersa nei vocalizzi di Bing Crosby e Grace Kelly, a cui la Kidman deve gran parte del meglio di essere attrice. Nicole Mary, australiana d’importazione (è nata a Honolulu, Hawaii) è uno dei simboli contemporanei di quel cinema caro a tutti, dal voyeurismo tenace di chi la preferisce negli esordi professionali caratterizzati in Da Morire di Gus Van Sant (la stessa attrice nel primo provino, sotto la tutela di Pat Wilson, per apparire nel proprio videoclip musicale) ai pacchetti da blockbuster commerciali per i più giovanissimi, e tra i  migliori preferiamo Giorni di Tuono (Tony Scott alla regia, con il marito Tom Cruise), Cuori Ribelli di Ron Howard e  il Bat Man Forever firmato Joel Schumacher. I cardini essenziali della propria filmografia rimangono il clichè elaborato dal noire Malice – il sospetto, diretto da Harold Becker, psicothriller sul dramma essenziale giocato nel triangolo celebrato dal giallo poliziesco, e il più sofisticato Ritratto di Signora, tratto dal romanzo di Henry James, orchestrato da una Jane Campion, abile regista precedentemente supportata da un analogo dramma  intimista d’epoca con Lezioni di Piano. Note di sentimentalismo che possono riportare in voga il melodramma in salsa commedia, con un My Life che abbraccia i tempi attuali, al fianco di Michael Keaton. Il cuore cinematografico di Stanley Kubrick batte con un capolavoro filmato in coppia con il marito Cruise, nel Eyes Wide Shut che ha fortificato la narrazione di un regista abile nel sublime preconfezionato, dove sesso e potere vengono analizzati in quella sottile linea psicologica che non turba visivamente l’immagine degli attori. Classe di attrice e abile cantante che vengono avvalorate e ufficialmente scoperte con il magnifico Moulin Rouge!, musical cinematografico che scandisce i tempi di un ottimo Luhrmann, replicando le prodezze del Romeo+Giulietta, trovando in Ewan McGregor un degno partner di altrettanta capacità canora. Preambolo al successivo Oscar ottenuto con The Hours, nella parte della scrittrice Virginia Woolf, attribuendole una caratterizzazione devota alla mimica necessaria alla psicologia del personaggio stesso, nel dramma relegato al pensiero della scrittrice, “Storie di donne che si accontentano di restare vive per gli altri, perchè al fondo di ogni vita rimangono le ore, una dopo l’altra”. Di spicco rimangono anche le parentesi fantasy, in un bellissimo kolossal per i più piccoli, La Bussola d’Oro, diretto da Chris Weitz e il rifacimento “soap” di Vita da Strega, nel monito della serie televisiva omonima. Tutto per riedificare la propria abilità, partecipando nel valzer di Nine, moderno restyling felliniano dedicato al cineasta italiano e nel celebrativo semi-biopic Australia, al fianco di un Hugh Jackman, oggi celebrato nel pluricandidato Les Misèrables, omaggio al musical da cineasti degni del cinema contemporaneo, nel nome di Tom Hooper. La stessa classe che l’ha scelta per il ruolo di Grace, omaggio alla diva e principessa Kelly, in quella favola triste che ha scritto le più belle pagine del cinema mondiale. 

Di seguito, tutti i film interpretati dall’attrice:

Bush Christmas, regia di Henry Safran (1983)
La banda della BMX (BMX Bandits), regia di Brian Trenchard-Smith (1983)
Wills & Burke, regia di Graeme Clifford (1985)
Archer's Adventure, regia di Denny Lawrence - film TV (1985)
Windrider, regia di Vincent Monton (1986)
Nightmaster (Watch the Shadows Dance), regia di Mark Joffe (1987)
Un'australiana a Roma, regia di Sergio Martino - film TV (1987)
The Bit Part, regia di Brendan Maher (1987)
Emerald City, regia di Michael Jenkins (1988)
Ore 10: calma piatta (Dead Calm), regia di Phillip Noyce (1989)
Bangkok Hilton, regia di Ken Cameron - miniserie TV (1989)
Giorni di tuono (Days of Thunder), regia di Tony Scott (1990)
Flirting, regia di John Duigan (1991)
Billy Bathgate - A scuola di gangster (Billy Bathgate), regia di Robert Benton (1991)
Cuori ribelli (Far and Away), regia di Ron Howard (1992)
Malice - Il sospetto (Malice), regia di Harold Becker (1993)
My Life - Questa mia vita (My Life), regia di Bruce Joel Rubin (1993)
Da morire (To Die For), regia di Gus Van Sant (1995)
Batman Forever, regia di Joel Schumacher (1995)
Ritratto di signora (The Portrait of a Lady), regia di Jane Campion (1996)
The Peacemaker, regia di Mimi Leder (1997)
Amori & incantesimi (Practical Magic), regia di Griffin Dunne (1998)
Eyes Wide Shut, regia di Stanley Kubrick (1999)
Moulin Rouge!, regia di Baz Luhrmann (2001)
The Others, regia di Alejandro Amenábar (2001)
Birthday Girl, regia di Jez Butterworth (2001)
The Hours, regia di Stephen Daldry (2002)
Dogville, regia di Lars von Trier (2003)
La macchia umana (The Human Stain), regia di Robert Benton (2003)
Ritorno a Cold Mountain (Cold Mountain), regia di Anthony Minghella (2003)
La donna perfetta (The Stepford Wives), regia di Frank Oz (2004)
Birth - Io sono Sean (Birth), regia di Jonathan Glazer (2004)
The Interpreter, regia di Sydney Pollack (2005)
Vita da strega (Bewitched), regia di Nora Ephron (2005)
Fur - Un ritratto immaginario di Diane Arbus (Fur: An Imaginary Portrait of Diane Arbus), regia di Steven Shainberg (2006)
Happy Feet, regia di George Miller (2006) - voce
Invasion (The Invasion), regia di Oliver Hirschbiegel (2007)
Il matrimonio di mia sorella (Margot at the wedding), regia di Noah Baumbach (2007)
La bussola d'oro (The Golden Compass), regia di Chris Weitz (2007)
Australia, regia di Baz Luhrmann (2008)
Nine, regia di Rob Marshall (2009)
Rabbit Hole, regia di John Cameron Mitchell (2010)
Mia moglie per finta (Just Go with It), regia di Dennis Dugan (2011)
Trespass, regia di Joel Schumacher (2011)
Hemingway & Gellhorn, regia di Philip Kaufman - film TV (2012)
The Paperboy, regia di Lee Daniels (2012)
Stoker, regia di Park Chan-wook (2013)


Paolo Vannucci

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