DiCINEMA: ANDREW GARFIELD |
Un
viaggio nello star system mondiale, per conoscere gli attori e i
registi che hanno rinnovato l’ultima generazione di miti in
celluloide
Volto
prodigio del nuovo cinema, il talento e l'impegno sociale che hanno saputo imporsi da grande protagonista della mecca hollywoodiana,
nelle qualità di attore di Andrew Garfield.
Ogni
generazione ricerca quelle effimere caratteristiche che modellano
l'attore, dall'età adolescenziale fino alla maturità artistica.
Ebbene, Andrew Garfield ha saputo rinvigorire la schiera dei nomi che
hanno celebrato il grande cinema da protagonisti, senza risparmiare
talento e qualità. Nato a Los Angeles e cresciuto in Inghilterra, il
giovane Andrew si diploma alla Royal
Central School of Speech and Drama di
Londra,vincendo,
lo stesso anno, il prestigioso
Men Theater Award per
la commedia teatrale
Kes. Seguono
una serie di lavori meritevoli, quali Romeo
& Giulietta,
per la regia di Jacob Murray e Morte
di un commesso viaggiatore
di Arthur Miller, con la regia di Mike Nichols, al fianco di Philip
Seymour Hoffman. Il
debutto cinematografico arriva nel
2007, per mano di Robert Redford che lo dirige in Leoni
per Agnelli, al
fianco di Tom Cruise e Derek Luke. Il primo riconoscimento importante
arriva con il premio Bafta per Boy
A
diretto da John Crowley. Terry Gilliam lo reclama per il suo
multicentrico valzer di attori in Parnassus-L'uomo
che voleva ingannare il diavolo,
recitando al fianco di Heath Ledger e Johnny Depp. Seguono riusciti
film di grosso richiamo, quali Non
lasciarmi
(sentimentale rivisitazione
pragmatico-sociale) di Mark Romanek e il primo grosso richiamo di
critica e pubblico nel biopic dedicato al creatore di Facebook, The
Social Network
diretto da David Fincher, che gli vale la nomination al Golden Globe
per miglior attore. La grande notorietà di pubblico arriva con
l'interpretazione del super eroe più celebrato della Marvel, nel
passaggio di testimone ceduto da Tobey MaGuire, per il celebre Peter
Parker di The
Amazing Spider-Man,
nei due episodi diretti da Marc Webb, con al fianco Emma Stone. La
carriera di Andrew Garfield comincia la sua prestigiosa ascesa,
conoscendo una prima maturità artistica nei ruoli più ambiziosi
voluti da Martin Scorsese e Mel Gibson, il primo con Silence
e il secondo con La
battaglia di Hacksaw Ridge,
che gli vale la prima candidatura al premio Oscar per miglior attore
protagonista, ripercorrendo la
vita di Desmod Doss, primo obiettore di coscienza della storia
militare americana
decorato
con la medaglia al valore.
Una
celebrazione di attore che lo rimanda all'interpretazione di Robin
Cavendish, biopic diretto come opera prima da Andy Serkis, dedicato
alla forza morale e al coraggio di un uomo che ha superato le
barriere dell'infermità, in Ogni
tuo respiro.
Decisamente una carriera ancora da impreziosire di celebrazioni al
talento, per un giovane attore che ha saputo maturare nelle scelte di
un cammino tutto da scoprire.
Paolo Vannucci
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